IL ROGO HA DISTRUTTO IL GATTILE.

A dare la notizia è l’associazione che gestisce il gattile: gli altri animali ospiti sono fuggiti. I volontari lanciano una raccolta fondi per ricostruire e ripartire.

«Cari amici, oggi è il giorno più brutto della storia della nostra Oasi. Siamo talmente devastati da non avere neanche la forza di scrivere queste righe ma dobbiamo mettervi al corrente di quanto è successo». Inizia così la lettera con la quale l’Oasi felina di Pianoro ha dato notizia dell’incendio che ha distrutto la struttura, uccidendo otto gatti che vi erano ospitati.

Le fiamme nell’infermeria

«Stanotte un incendio improvviso ha devastato la nostra Oasi. Sono andate distrutte la nostra infermeria e tutte le altre nuove strutture – spiegano i volontari che gestiscono il rifugio – . Tantissimi dei nostri mici sono fuggiti via terrorizzati dalle fiamme e ora sono dispersi chissà dove. Tutto il cibo che avevamo è andato distrutto. Gli 8 gatti che erano ospitati in infermeria sono morti carbonizzati. Tantissimi dei gatti rimasti in Oasi sono al freddo. Strutture, strumenti e apparecchiature che ci erano state donate e nelle quali negli anni avevamo investito decine di migliaia di euro non esistono più e noi non sappiamo davvero se e come potremo superare questo momento».

Cause ancora ignote: l’ipotesi di un cortocircuito

Non si sa ancora nulla sulle cause. «Non si conoscono ancora le cause dell’incendio – spiega l’Oasi – . Dalle telecamere di sicurezza non si notano figure che si avvicinano durante la notte. Potrebbe essere stato un cortocircuito ma al momento non è possibile fare ipotesi. Voi sapete quanto amore e quante energie abbiamo investito in questo posto e quante storie si intrecciano in questi nostri pochi e amatissimi metri quadri. Oggi più di metà dell’Oasi non esiste più e non sappiamo come potremo andare avanti dopo questa notte maledetta».

La ripartenza grazie a una raccolta fondi

Per riuscire a rimettere in piedi la struttura adesso viene chiesta una mano. «Abbiamo bisogno di guardarci in faccia tra noi volontari e di avere un momento per riflettere sui prossimi passi da fare – concludono i volontari -. Vi aggiorneremo come sempre su tutto quello che succederà in questi giorni.  Intanto se volete esserci vicini e aiutarci con le emergenze più gravi e urgenti vi chiediamo di fare una donazione in questo fondo che abbiamo appena creato. Stateci vicini se potete, non ne abbiamo mai avuto così bisogno».

Le indicazioni per le donazioni

Se non puoi donare tramite carta di credito o Paypal puoi effettuare la tua donazione tramite BONIFICO BANCARIO IT86M0339512900052504066770 – ILLIMITY BANK – Intestato a Una Zampa Sul Cuore. Causale: Un aiuto per ricostruire l’Oasi

Fonte e Foto 🗞 Il Corriere della Sera